Detrazioni Irpef per buoni pasto scolastici

Comunicato stampa dei Rappresentanti dei Genitori e dei Membri del Comitato Mensa

I rappresentanti dei genitori e i membri della commissione Mensa dell’istituto comprensivo “Luigi Nono” che include le scuole di Mira, Marano e Gambarare, sono molto preoccupati dalla mancanza di indicazioni da parte del comune e Della sua Partecipata SE.RI.MI. sulla questione della detrazione dei buoni scuola. Da quest’anno infatti, a seguito delle novità introdotte con il decreto “la buona scuola” e di una circolare dell’Agenzia delle entrate del 6 marzo, è possibile detrarre fino a 400 euro per figlio per le spese scolastiche sostenute, ivi comprese quelle per la refezione scolastica della scuola pubblica. In Pratica si tratta di 76 euro netti a figlio che ritornerebbero ai genitori. Per poter accedere a questa detrazione i contribuenti dovranno dimostrare le spese sostenute, allegando alla dichiarazione dei redditi, una dichiarazione emessa da chi svolge il servizio. Se per il periodo Settembre/Dicembre basterà andare sul portale del sistema dei “buoni elettronici” e scaricare la dichiarazione, non si sà ancora come SE.RI.MI. riuscirà a certificare il periodo Gennaio/giugno, ovvero quando vi era ancora in vigore il buono cartaceo. Nonostante abbiamo più volte chiesto informazioni a gli uffici preposti del Comune, a tutt’oggi non e stato fatto neppure un comunicato sul tema. Il rischio concreto è che se non si riuscirà ad avere una dichiarazione per il primo periodo dell’anno, molti genitori non riusciranno ad ottenere buona parte della detrazione che gli spetta.

Inoltriamo il Comunicato stampa dell' Amministrazione

Certificazioni refezione pasti mense scolastiche per la dichiarazione dei redditi 2015

Oggi l'assessora alle politiche educative Vanin ed il sindaco Maniero hanno svolto un incontro tecnico con i referenti Serimi per richiedere delucidazioni in merito alla richiesta delle famiglie di poter avere le certificazioni necessarie alla richiesta da compilare per la dichiarazione dei redditi.
La certificazione può essere redatta solo da Serimi che si sta predisponendo in merito e quanto prima sarà a dare informazioni precise.
L'assessora Vanin ha già fatto inviare dagli uffici comunali alle Dirigenti scolastiche una lettera con la quale si chiede la massima collaborazione per avvertire le famiglie che devono inoltrare il codice fiscale alla ditta erogatrice dei pasti.
Si sottolinea altresì il notevole n della comunicazione dell'agenzia delle entrate, che solo da pochi giorni ne ha dato comunicazione istituzionale.
Le certificazioni che si potranno richiedere, saranno relative al periodo che va dall'atto dell'iscrizione di questo anno scolastico per il servizio refezione informatizzato, in quanto Serimi detiene il data base dei numero dei pasti pagati e delle presenze dei bimbi della scuola a tempo pieno del comune di Mira.

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Auspichiamo che le parti trovino una soluzione anche per la prima parte dell'anno. 

Proveremo intanto a metterci in contatto con altre realtà per vedere come abbiano affrontato la questione e vi terremo aggiornati.

Se avete informazioni in merito scrivete a cgfoscolo@gmail.com, grazie!