19 marzo 2014

Nuovo COMUNICATO STAMPA DEL GPII - GENITORI PER LA SCUOLA



COMUNICATO STAMPA DEL GRUPPO PROVINCIALE INTERCOMITATI ED INTERISTITUTI della Provincia di Venezia

Il 6 marzo il Governo ha varato un provvedimento di urgenza, il DL 16/14, che fra varie altre materie trattate, proroga fino al 31 marzo quanto disposto dal comma 748 della legge di stabilità 2013 e uno stanziamento aggiuntivo di altri 20 milioni per gli appalti per la pulizia e la viglilanza dei servizi esternalizzati delle scuole.
Questo secondo provvedimento urgente è l'ulteriore certificazione del fatto che la situazione in cui si sono venute a trovare le scuole dal 1 gennaio, col cambio di appalto, è grave e non è affatto superata e risolta in via definitiva.
Adesso infatti il termine dei provvedimenti tampone è spostato a fine marzo, e dunque dal 1 aprile, se non interverranno soluzioni strutturali a lungo termine, il pesce d'aprile per la scuola potrebbe rivelarsi scherzo di cattivissimo gusto, facendo ripiombare la situazione nella crisi e nell'indecenza dei primi giorni di gennaio, e che però altrettanto certamente non rimarrebbe senza risposta.
Questo è bene che tutti lo tengano presente e che non si cali la guardia nei confronti di un problema così importante e delicato come la pulizia e la vigilanza nelle scuole.
Vogliamo intanto credere che con la nostra battaglia, assieme ai lavoratori del settore, le rappresentanze sindacali e le Amministrazioni Comunali del nostro territorio, e non da ultimo attraverso l'incontro ricercato con lo stesso Presidente del Consiglio Renzi e la Ministra Giannini dello scorso 26 febbraio presso la scuola Coletti di Treviso, di aver in una qualche misura contribuito a questo pur provvisorio ma importante risultato.
Va ribadito però che, come per l'altro stanziamento aggiuntivo di gennaio, anche questo in molte situazioni NON integra al 100% le risorse tagliate rispetto a dicermbre 2013, lasciando dunque queste realtà scolastiche in uno stato di perdurante crisi. D'altra parte la circolare con cui il MIUR comunica alle scuole il nuovo stanziamento aggiuntivo, sottolinea letteralmente il termine "obbligatoriamente" riguardo i servizi aggiuntivi che le scuole devono acquistare, facendo tesoro evidentemente dei tanti ritardi e interpretazioni fantasiose registrati a gennaio. 
E va denunciato però altresì che i 20 milioni stanziati sono stati prelevati da quanto stanziato dalla legge 440/97 per il MOF, ovvero il fondo per il miglioramento dell'offerta formativa del MIUR, soldi cioè destinati a progetti dedicati ai settori più deboli del nostro sistema scolastico e agli alunni più svantaggiati.
Questo PRELIEVO FORZATO di una parte delle risicatissime risorse della scuola, operato per risolvere un problema nato altrove nel quadro della spending review, NON PUO' ESSERE IN ALCUN MODO ACCETTATO! E all'interno delle soluzioni definitive che si dovranno trovare, questi soldi dovranno essere restituiti ai loro capitoli di spesa originari e già alquanto magri.
Su ciò facciamo appello a tutti i soggetti che siederanno al nuovo Tavolo di confronto istituito dall'Esecutivo, e innanzitutto al MIUR, primo ente interessato alla vicenda.
Denunciamo anche che il primo stanziamento straordinario per gennaio e febbraio fu, dal comma 748 della legge di stabilità, attinto proprio dagli stessi risparmi che il DL 69/13 aveva fatto conseguire sull'appalto, e che dunque quella è semmai la fonte cui ci si dovrà nuovamente rivolgere.
Se, in sostanza, con una minor somma stanziata, il Governo non è riuscito a garantire quei servizi che risultano essere necessari, come peraltro si era impegnato a fare all'inizio dell'operazione spending review, con una Direttiva della Presidenza del Consiglio del  3 maggio 2012, questo non può in alcun modo ricadere né sul servizio stesso, né su altri ambiti scolastici, che altrettanto e ancor di più rappresentano presidi fondamentali del diritto allo studio sancito dalla nostra Costituzione.
Il Gruppo Provinciale Intercomitati e Interistituti dei genitori, continuerà pertanto a seguire attentamente la vicenda avvertendo che, oltre le vie legali che si stanno predisponendo, è pronto in qualsiasi momento a promuovere nuove mobilitazioni.

MAI PIU' #SCUOLESPORCHE 
#PIU'RISORSEALLESCUOLE
GRUPPO PROVINCIALE INTERCOMITATI ED INTERISTITUTI
della provincia di Venezia

Venezia 17 marzo 2014