COMUNICATO STAMPA DEL GRUPPO PROVINCIALE INTERCOMITATI ED
INTERISTITUTI della Provincia di Venezia
Il 6 marzo il Governo ha varato un provvedimento di urgenza,
il DL 16/14, che fra varie altre materie trattate, proroga fino al 31 marzo
quanto disposto dal comma 748 della legge di stabilità 2013 e uno stanziamento
aggiuntivo di altri 20 milioni per gli appalti per la pulizia e la viglilanza
dei servizi esternalizzati delle scuole.
Questo secondo provvedimento urgente è l'ulteriore
certificazione del fatto che la situazione in cui si sono venute a trovare le
scuole dal 1 gennaio, col cambio di appalto, è grave e non è affatto superata e
risolta in via definitiva.
Adesso infatti il termine dei provvedimenti tampone è
spostato a fine marzo, e dunque dal 1 aprile, se non interverranno soluzioni
strutturali a lungo termine, il pesce d'aprile per la scuola potrebbe rivelarsi
scherzo di cattivissimo gusto, facendo ripiombare la situazione nella crisi e
nell'indecenza dei primi giorni di gennaio, e che però altrettanto certamente
non rimarrebbe senza risposta.
Questo è bene che tutti lo tengano presente e che non si
cali la guardia nei confronti di un problema così importante e delicato come la
pulizia e la vigilanza nelle scuole.
Vogliamo intanto credere che con la nostra battaglia,
assieme ai lavoratori del settore, le rappresentanze sindacali e le
Amministrazioni Comunali del nostro territorio, e non da ultimo attraverso
l'incontro ricercato con lo stesso Presidente del Consiglio Renzi e la Ministra
Giannini dello scorso 26 febbraio presso la scuola Coletti di Treviso, di aver
in una qualche misura contribuito a questo pur provvisorio ma importante
risultato.
Va ribadito però che, come per l'altro stanziamento
aggiuntivo di gennaio, anche questo in molte situazioni NON integra al 100% le
risorse tagliate rispetto a dicermbre 2013, lasciando dunque queste realtà scolastiche
in uno stato di perdurante crisi. D'altra parte la circolare con cui il MIUR
comunica alle scuole il nuovo stanziamento aggiuntivo, sottolinea letteralmente
il termine "obbligatoriamente" riguardo i servizi
aggiuntivi che le scuole devono acquistare, facendo tesoro evidentemente dei
tanti ritardi e interpretazioni fantasiose registrati a gennaio.
E va denunciato però altresì che i 20 milioni stanziati sono
stati prelevati da quanto stanziato dalla legge 440/97 per il MOF, ovvero il
fondo per il miglioramento dell'offerta formativa del MIUR,
soldi cioè destinati a progetti dedicati ai settori più deboli del
nostro sistema scolastico e agli alunni più svantaggiati.
Questo PRELIEVO FORZATO di una parte delle risicatissime
risorse della scuola, operato per risolvere un problema nato altrove nel quadro
della spending review, NON PUO' ESSERE IN ALCUN MODO ACCETTATO! E all'interno
delle soluzioni definitive che si dovranno trovare, questi soldi dovranno
essere restituiti ai loro capitoli di spesa originari e già alquanto magri.
Su ciò facciamo appello a tutti i soggetti che siederanno al
nuovo Tavolo di confronto istituito dall'Esecutivo, e innanzitutto al MIUR,
primo ente interessato alla vicenda.
Denunciamo anche che il primo stanziamento straordinario per
gennaio e febbraio fu, dal comma 748 della legge di
stabilità, attinto proprio dagli stessi risparmi che il DL 69/13
aveva fatto conseguire sull'appalto, e che dunque quella è semmai la fonte cui
ci si dovrà nuovamente rivolgere.
Se, in sostanza, con una minor somma stanziata, il Governo
non è riuscito a garantire quei servizi che risultano essere necessari, come
peraltro si era impegnato a fare all'inizio dell'operazione spending review,
con una Direttiva della Presidenza del Consiglio del 3 maggio 2012, questo non può in alcun modo ricadere né sul servizio
stesso, né su altri ambiti scolastici, che altrettanto e ancor di più
rappresentano presidi fondamentali del diritto allo studio sancito dalla nostra
Costituzione.
Il Gruppo Provinciale Intercomitati e Interistituti dei
genitori, continuerà pertanto a seguire attentamente la vicenda avvertendo che,
oltre le vie legali che si stanno predisponendo, è pronto in qualsiasi momento
a promuovere nuove mobilitazioni.
#PIU'RISORSEALLESCUOLE
GRUPPO PROVINCIALE INTERCOMITATI ED INTERISTITUTI
della provincia di Venezia
Venezia 17 marzo 2014