16 marzo 2014

Operazione "Nontiscordardimè - Scuole Pulite" quasi conclusa e con successo....



e di certo noncenescorderemo presto!
A partire dalle 8.30 di ieri 15 Marzo nel giardino della Foscolo si è materializzato un concentrato di impegno, fatica e amore… tutto per la scuola dei nostri bambini.
Al contrario di quanto ci si potrebbe aspettare oggi sul blog non pubblicheremo nessuna foto di quella bellissima giornata, perché vorremmo che ciascuno di voi genitori e insegnanti che era presente, insieme all’autorizzazione alla pubblicazione delle foto nel blog, ci mandasse una messaggio, una parola…quello che credete per raccontarvi e raccontare anche agli altri cosa è stato per voi ieri esserci.

Per chi non è potuto venire elenchiamo qui di seguito quello che è stato realizzato:
-         pulitura del muro sotto la bacheca per prossima dipintura murales
-         raschiatura e verniciatura dei cancelli; si ringrazia papà Fabio Dalla Chiara, proprietario della carrozzeria Car 2000 per il determinante contributo alla realizzazione dell’attività
-         dipintura della scacchiera nel cortile interno
-         dipintura strisce sul piazzale esterno per transito in sicurezza del pulmino della scuola
-         pulitura giardino, sfalcio erba e potatura cespugli e alberi del frutteto
-         manutenzione orto
-         ripristino cesto del basket e dipintura della struttura
-     riordino del capanno dell'orto




Ottimo il brek offerto da Najua della pasticceria Dolcenero.

Il lavoro non è finito; occorre ancora un ultimo sforzo ma sappiamo che ormai possiamo contare sull’aiuto di molti.

Pubblichiamo però le foto delle realizzazioni dei vostri bambini, appese qui e là sulla facciata della scuola; tanti palloncini che vogliono non far calare il silenzio e la rassegnazione sulla scelta del  Governo di ridurre la spesa per la scuola pubblica, a partire dalla pulizia e dalla vigilanza.





La nostra battaglia a sostegno del diritto dei bambini a frequentare una scuola pulita e vigilata passa anche per attività come queste, dove l’impegno di ciascuno di noi contribuisce a rendere la scuola migliore, ricordandoci che questi sono i veri standard per noi accettabili, non certo quelli che gli attuali finanziamenti ci permetto a malapena di raggiungere.